Ogliastra - La costa
				
				La 
costa dell'Ogliastra si estende per oltre ben 87 chilometri, dal limite settentrionale della 
provincia di Cagliari fino alla spiaggia di 
Cala Luna che, verso nord, segna il confine tra il territorio di 
Baunei e quello 
di Dorgali. È una costa unica nel suo genere, a tratti ancora integra e selvaggia con rocce a picco su un mare dai colori cristallini, alternate da ampie spiagge di sabbia bianca che offrono servizi di ogni genere per i turisti.
				
				Il settore dove la natura è più aspra e spettacolare è quello che interessa il 
comune di Baunei e che va dalla frazione di 
Santa Maria Navarrese fino a 
Cala Luna. Per alcune decine di chilometri la linea costiera è caratterizzata da alte rocce che solo di tanto in tanto lasciano il posto ad incantevoli calette raggiungibili dal mare. Solo due di queste, Cala Luna e 
Cala Sisine, hanno una discreta ampiezza, tutte le altre, piccole e assolutamente particolari, appaiono incastonate tra alte pareti verticali e il colore smeraldo del mare, come 
Cala Biriola, Cala Mariolu (o Ispuligidenie) e Cala Goloritzè. Durante tutta l'estate le cale sono frequentatissime da bagnanti che giungono numerosi con imbarcazioni proprie, di linea o noleggiate. Il territorio, alle loro spalle, è ancora intatto  ma sono presenti specifici itinerari da percorrere in trekking che consentono di raggiungerle anche via terra.
				
				
				
				Appena più a sud si trova la località  di Santa Maria Navarrese, con il suo caratteristico porto turistico e con la sua torre spagnola. A oltre un chilometro dalla costa, di fronte all'ampia 
spiaggia di Lotzorai, emerge l'
Isola d'Ogliastra, uno scoglio che, con una superficie di oltre dieci ettari, caratterizza il 
Golfo di Arbatax, dove si trovano i famosi "
scogli rossi", formazioni di porfido rosso che contrastano col grigio delle rocce granitiche.
				Più a meridione è situato il 
Lido di Orrì, con la sua spiaggia di sabbia bianca finissima delimitata da scogli granitici che si susseguono fino alla splendida 
spiaggia di Cea, caratteristica per i suoi faraglioni di porfido rosso. Ancora più a sud, segue una lunga spiaggia dallo spazioso arenile compresa tra la torre spagnola di 
Barisardo e la località di 
Perda Pera di 
Cardedu. La costa prosegue con la Baia di Gairo, caratterizzata da una successione continua di scogli porfirici e piccole cale. Chiude la costa la spiaggia di Coccorrocci, formata da un insolito insieme di ciottoli porfirici dalle sfumature variegate. Verso est si trova il 
Monte Cartucceddu che si affaccia a picco sul mare, dove genera la sporgenza di 
Capo Sferracavallo.
			Al di là si distinguono le due spiagge di 
Sarrala (Tertenia), anch'esse di sabbia bianca finissima. Infine, chiudono la 
costa ogliastrina i dieci chilometri di scogliera della selvaggia e disabitata 
Serra 'e mari (Quirra), delimitata a sud dalla 
Torre de Murtas, vicina al confine con la provincia di Cagliari.